Rupert è stato accusato di un crimine terribile e la sua difesa immaginaria inizia la notte in cui ha incontrato l’amore della sua vita, Mira. Di volta in volta, incredibilmente onesto, incredibilmente divertente e chiaramente scardinata, la difesa di Rupert include battute sull’insulto adeguatamente formato e uomini che indossano maglioni comodi. Visita anche i siti di memoria di Rupert e Mira, l’affare di breve durata: il suo appartamento, i loro caffè e ristoranti preferiti e le piazze della città.
Con ogni storia che Rupert attribuisce a questi luoghi la sua difesa diventa un po’ più bizzarra, mentre lui diventa sempre più convinto che la sua innocenza sia fuori dubbio. Quando raggiunge la fine della sua difesa, consegnando il colpo decisivo contro i suoi accusatori e descrivendo la scena del crimine, la piena profondità della depravazione di Rupert viene finalmente rivelata.
Rupert: una confessione è un monologo brillantemente composto che espone pienamente – nonostante la deviazione e le bizzarre rivelazioni del suo narratore – il funzionamento più intimo di una mente confusa. Ricordando Neil LaBute in The Company of Men, Rupert: una confessione è allo stesso tempo offensivo, divertente e avvincente, e serve come una perfetta introduzione a uno dei più talentuosi e controversi scrittori al lavoro in Olanda oggi.